smontiamo un luogo comune La famiglia non è luogo di violenza. Come leggere i rapporti dell'Istat Negli ultimi anni la famiglia è stata associata spesso a luogo di violenza. Un binomio errato che rischia di avere ripercussioni sui rapporti sociali e sulla natalità Roberto Volpi 29 GEN 2022
l'analisi Demografia e geografia. Come abitare l’altezza Un bel paese di monti, colline e poca pianura che va spopolandosi. Poco più di sette milioni di italiani vivono oggi in montagna: favoriti i borghi più alti, anche perché è cambiato il turismo Roberto Volpi 08 GEN 2022
Siena è un caso da manuale del disastro demografico italiano. Letta ne parlerà? Una provincia vecchia in una regione, la Toscana, vecchia a sua volta. Sempre meno nati mentre sale il numero dei morti e il bisogno di rimpolpamenti esterni. Un problema che sembra non interessare nessuno Roberto Volpi 30 LUG 2021
Perché sempre meno matrimoni e meno figli in Italia? Il declino del matrimonio religioso da decenni accompagna il declino demografico. Indagine sulla relazione tra questi due dati, che non è scientifica ma riguarda il nostro rapporto con quel “per sempre” Roberto Volpi 26 LUG 2021
Dopo la pandemia, boom di nascite in Italia L’allentamento dei lockdown favorisce i concepimenti. Dati positivi, finalmente Roberto Volpi 09 LUG 2021
La rivincita dei Down Nel 1983 un concepito con trisomia 21 ogni 735 concepimenti, nel 2018 uno ogni 400. L’altra cancel culture Roberto Volpi 16 GEN 2021
Bologna, vivibile e viva Demografia e attrattività. I dati segnalano una criticità assoluta e ormai arrivata a un punto di approdo difficilmente reversibile della popolazione italiana. A meno che non si proceda con un’inventiva e un coraggio che non si vedono all'orizzonte. L'Emilia-Romagna è in controtendenza Roberto Volpi 19 DIC 2020
I segnali non sono affatto buoni L'Oms ha commesso un clamoroso errore nell'ultimo aggiornamento settimanale. E nessuno se n'è accorto, per tutta la settimana Roberto Volpi 16 DIC 2020
Con la pandemia è meglio vivere in una città medio-grande Lo dicono i numeri: nei 45 centri con più di 100 mila abitanti la mortalità della prima ondata è stata significativamente più bassa che nel resto d’Italia Roberto Volpi 16 NOV 2020
Differenze tra prima e seconda ondata, per non cadere nel terrore Sono cambiati il livello di letalità del virus e il fattore territoriale. Altri lockdown, anche se circoscritti nel tempo e nello spazio, potrebbero fare più danni, anche da un punto di vista strettamente sanitario Roberto Volpi 13 OTT 2020